“Quando si parte per vedere la Garganta del diablo, si arriva a un certo punto che c’è e si cambia violentemente forma, senza alternativa, un momento di libertà caos totale sospensione, incertezza e poi tutti questi caos in uno spazio limitato: si appiccicano, cozzano, incontrano, compattano in una forma forzosa, scaglie di essenza totalmente rimescolate si nebulizzano, vaporizzano, sublimano in una metamorfosi leggera passando da acqua ad aria, la grande massa torna a essere acqua, altra acqua e inizia un nuovo percorso queste sono le forme della trasformazione, trasformazione del cambio di forma.”
Sabrina Bini
